interview
 

Murielle et Roman Bressan

Fondatori di Nobodinoz

VOI PRIVILEGIATE LA PRODUZIONE ARTIGIANALE LOCALE. POTETE SPIEGARCI PIÙ NEL DETTAGLIO QUAL È LA VOSTRA RELAZIONE CON I PRODUTTORI LOCALI?

Andiamo controcorrente sin dagli inizi, nel 2012, dato che puntiamo sulla produzione locale. La tendenza era quella di far produrre dove la manodopera era a buon mercato, produrre molto spendendo meno, consumare molto e poi buttare. Noi, invece, abbiamo scelto di scommettere sul know-how di prossimità, in Francia e in Spagna. Gestendo in diretta l’intera catena di produzione, evitiamo i costi extra di trasporto e degli intermediari che non aggiungono ulteriore valore al prodotto. Riusciamo ad avere prodotti di eccellente qualità, realizzati nelle nostre regioni, il tutto restando al tempo stesso competitivi. Ciò richiede di lavorare mano nella mano con i nostri artigiani, capire le professioni, i vincoli di produzione fino al minimo dettaglio, e trovare sempre le soluzioni migliori. Oggi siamo riusciti a permettere a delle aziende che erano in difficoltà di acquisire nuova vita e nuovo dinamismo.
Sono dei laboratori nei villaggi della Catalogna per il tessuto, nello Giura per i giocattoli oppure in Castiglia per il lavoro a maglia. Ridare lavoro è inoltre un elemento fondamentale per la vita nelle nostre regioni. In totale facciamo lavorare oltre duecento artigiani. E ne siamo profondamente fieri.

POTETE PARLARCI DELLA SCELTA E DEGLI STANDARD DEI VOSTRI MATERIALI?

Vogliamo che i nostri prodotti uniscano bellezza, qualità, materiali e tecnicità. Gli sviluppi sono oggetto di riflessione e richiedono del tempo. Tutto inizia sempre con la scelta dei materiali, delle texture e dei colori. Ci piacciono i materiali naturali, il cotone e il legno. Tutto si gioca poi sulla costruzione delle tessiture, sul design, sulle finiture e sulla sensazione al tatto. Gli standard sono rassicuranti per i clienti, ma non basta. Bisogna fare delle prove, dei test, riprovare senza soluzione di continuità fino a giungere al risultato giusto. Ad esempio, lo sviluppo del seggiolone e della sdraietta che abbiamo lanciato con il designer Marc Venot è stato un processo che ha richiesto oltre due anni. La messa a punto della nostra doppia garza di cotone bio, che usiamo per i baldacchini e per le mussole, ha richiesto un anno. Realizziamo in media una trentina di test per mettere a punto un colore - e adottiamo questo processo per ogni tipo di tessuto. Quando ci troviamo a dover scegliere fra due opzioni con lo stesso aspetto esteriore optiamo sistematicamente per la migliore in termini di qualità e di rispetto dell’ambiente. Il nostro velluto, ad esempio, è fatto a base di fibre riciclate.

QUALI SONO GLI APPROCCI “GREEN” DI NOBODINOZ?

Nobodinoz è nata “green”. La nostra volontà era quella di lavorare con gli artigiani locali e di far vivere un know-how che non volevamo perdere. Fare questa scelta significa anche scegliere di ridurre la catena del trasporto e garantire che lavoriamo a fianco di professionisti che applicano le norme ambientali europee e spesso si spingono ben oltre. Un artigiano protegge la terra su cui lavora, non inquina l’acqua che beve. Dato che acquistavamo direttamente tutte le nostre materie prime, la scelta del cotone biologico e dei materiali naturali si è imposta in modo del tutto naturale. Volevamo inoltre dei prodotti che durassero, che si potessero trasmettere - volevamo dire addio al consumo usa e getta. Nel corso di questo decennio il mondo ha preso coscienza delle sfide legate al cambiamento climatico. Abbiamo tre figli, e la cosa per noi più importante è il loro futuro. La raccolta differenziata, un consumo sostenibile e locale, la sensibilità all’impronta del carbonio nei nostri acquisti e nei nostri spostamenti sono diventati riflessi quotidiani, sia a casa che in ufficio. Cogliamo ogni singola occasione per fare del nostro meglio per aiutare l’ambiente. Ciascuno dei nostri collaboratori fa lo stesso nel proprio ambito di competenza proponendo inoltre delle soluzioni. Mettendocela tutta, il mondo cambierà.

PARLATECI DEGLI STANDARD DI QUALITÀ DELLA VOSTRA GAMMA BEBÈ.

Per i neonati, oltre alle norme CE sui prodotti come ad esempio le culle, i seggioloni o i fasciatoi, abbiamo la certificazione Oeko-Tex classe 1. Siamo membri dell’associazione spagnola di produzione tessile Aitex, con l’obiettivo di garantire questo standard, che è il più esigente a livello di innocuità sulla pelle dei neonati a contatto con il tessuto. Bisogna sapere che i tessuti vengono sottoposti a oltre dieci procedure di preparazione, tinta, stampa, finitura prima di essere pronti per il confezionamento. Ciascuna di queste tappe, se condotta in modo adeguato, contribuirà alla realizzazione di un prodotto di qualità. Controlliamo ciascuno di questi processi che si svolgono in fabbriche entro un raggio di 40 km dai nostri uffici.

QUALI SONO GLI ASSI DELLO SVILUPPO DELLA VOSTRA GAMMA BEBÈ?

Nel 2021 lanciamo la nostra nuova collezione di mobili chiamata “Growing Green”, che viene a completare il nostro universo dedicato ai neonati. Ci saranno delle sorprese a livello di colori e prodotti sulla gamma “bebè”, ma anche sulla nostra gamma “déco” e sulla gamma “kids” che continueremo ad arricchire.

QUALI SONO I VALORI DI NOBODINOZ?

Sono riassunti abbastanza bene nel nostro slogan: “per cambiare il mondo bisogna cominciare dai bambini!”